13ᵒ Passo: COSMO
Non possiamo mai trovarci in un luogo dove Lui non ci sia. Il Signore ci circonda con il suo amore, ci incoraggia, ci guida per il giusto cammino: “Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per amore del suo nome. Anche se dovessi camminare in una valle oscura non temerei alcun male perché tu sei con me. Il tuo bastone il tuo vincastro mi danno sicurezza” (Sal 22,1-4). Non possiamo pensare Dio solo in chiesa e non in casa, per la strada, tra la gente, nei luoghi che frequentiamo, nel dolore, nella gioia, nei dubbi; anche nella morte Dio è sempre presente: ci precede, ci accompagna, ci accoglie. Anche nell’esperienza del nostro peccato il Signore è in noi, come insegna il Manzoni: “Dio! Dio! Dio! Se lo vedessi! Se lo sentissi! Dov’è questo Dio?” “Voi me lo domandate? Voi? E chi più di voi l’ha vicino? Non ve lo sentite in cuore, che v’opprime, che v’agita, che non vi lascia stare, e nello stesso tempo v’attira, vi fa presentire una speranza di quiete, di consolazione, d’una consolazione che sarà piena, immensa, subito che vuoi lo riconosciate, lo confessiate, l’imploriate?” (I Promessi Sposi). Questo porta a non sentirci mai soli. Dio è dovunque! È nel cosmo; è nella storia. E’ nelle nostre famiglie; è nel cuore di ciascuno, anche nella fragilità e nell’inquietudine conseguenza del peccato.
- Cerco di meravigliarmi ancora di quei tratti di Dio nella mia vita, come se li scorgessi per la prima volta. Faccio un elenco di essi, per fissarli e renderne lode a Lui con gratitudine.
Invoco il Signore…
“Benedetto il Signore sempre; ha cura di noi il Dio della salvezza. Il nostro Dio è un Dio che salva; il Signore Dio libera dalla morte”(Sal 68, 20-21).