BATTESIMO DI GESU’
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Matteo, mirabilmente, riporta quanto accadde tra Gesù, sceso nelle acque del Giordano con la folla per farsi battezzare e partecipare, quindi, al rito che per i Giudei era un rito penitenziale e Giovanni Battista il quale, sulle rive, predicava la conversione dai peccati per accogliere il vicino regno di Dio. Lo stesso Giovanni, inizialmente non voleva, procedere al battesimo, probabilmente non sentendosi adatto, ma, intuito che si trovava dinanzi ad un essere superiore e non dinanzi ad un semplice essere mortale, cedette umilmente alla richiesta anche dopo avere ascoltato Gesù il quale, immedesimandosi negli stessi mortali peccatori che voleva salvare assumendosi i loro peccati, disse, come testualmente riporta Matteo: “Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia” ovvero intendendo che occorreva adeguarsi completamente alla volontà di Dio. Da un esame approfondito del testo emerge poi che, con l’espressione “appena battezzato, Gesù uscì dalle acque”, Matteo ha inteso riferirsi al mistero e alla, quasi onnipresente, simbologia dell’acqua a partire proprio dal Battesimo di Gesù. Il Battesimo non è altro che la raffigurazione della distruzione del peccato e dell’inizio di una nuova era con l’apertura dei cieli, la discesa dello Spirito, la proclamazione della Sua missione e la voce di Dio mirante al compimento e alla diffusione delle parole dello stesso Padre. Ancora è da rilevare che il Battesimo ricevuto da Gesù non è solo un Battesimo di penitenza, come è dimostrato dalla sua proclamazione quale “Figlio diletto”, innalzato dallo Spirito che, sceso su di lui, lo ha investito di una triplice missione: profeta per la salvezza, sacerdote per i sacrifici e re, ovvero messia. Infine è bello ricordare che, sempre il mistero delle acque, si ritrova spesso in varie forme nella storia della cristianità, dal diluvio fino alla scoperta della sorgente miracolosa a Lourdes da parte di Bernadette su indicazione della Beata Vergine.
Raimondo Renza